Attività 70


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Locali adibiti a depositi di superficie lorda superiore a 1000 m2 con quantitativi di merci e materiali combustibili superiori complessivamente a 5.000 kg.

N.ATTIVITÀ (DPR 151/2011)CATEGORIA
ABC
70Locali adibiti a depositi di superficie lorda superiore a 1.000 m2 con quantitativi di merci e materiali combustibili superiori complessivamente a 5.000 kg Fino a 3.000 m2Oltre 3.000 m2
Equiparazione con le attività di cui all’allegato ex DM 16/02/82
88Locali adibiti a depositi di merci e materiali vari con superficie lorda superiore a 1.000 mq
Principali differenze fra le attività di equiparazione
La nuova attività, per l’assoggettamento ai controlli di prevenzione incendi, fissa, a parità di superficie, un quantitativo minimo di merci e materiali combustibili pari a 5.000 kg.

Per tali attività esistono alcuni chiarimenti sulla loro assoggettabilità ai controlli di prevenzione incendi.

Per esse si deve adottare la procedura prevista alla lettera A dell’allegato I al DM 07/08/2012 per le attività non normate.

Le misure antincendio da applicare sono quelle riportate nel DM 03/08/2015, cosiddetto Codice di Prevenzione Incendi.

Nei casi di modifiche e/o ampliamenti di attività esistenti, nelle condizioni previste dalla Nota prot. n. 15406 del 15/10/2019  si possono ancora applicare le misure antincendio tradizionali per le attività non normate.

PROCEDURE

DATANORMAARGOMENTO
26/09/2005CHIARIMENTO 26/09/2005, n° P774/4101 sott. 106/50Attività di compostaggio di rifiuti solidi urbani svolta all’interno di tensostrutture di superficie maggiore di 1000 mq. (Assoggettabilità ed idoneità. N.d.R.)
16/12/2003CHIARIMENTO 16/12/2003, n° P1263/4146 sott. 2/B(9)Servizi aziendali antincendio. Addetti alle operazioni. Attestato di idoneità tecnica di cui all’art. 6 del D.M. 10 marzo 1998. (Riporta anche cosa intendere per “attività di deposito” ai fini dell’assoggettabilità. N.d.R.)
23/06/2003CHIARIMENTO 23/06/2003, n° P526/4101 sott. 135/BLocali adibiti a ricovero animali (stalle) – Risposta a quesito. –
28/08/2002CHIARIMENTO 28/08/2002, n° P980/4101 sott. 106/50Impianti di preselezione e riduzione volumetrica di rifiuti solidi urbani. – Quesito. (Su quale attività soggetta a controllo considerarli e sulle caratteristiche costruttive degli stessi. N.d.R.)
16/11/2001CHIARIMENTO 16/11/2001, n° P1256/4134 sott. 58Prevenzione incendi. – Quesiti – (V. quesito n° 2 relativo al considerare depositi le zone di stagionatura delle carni già lavorate, che avviene in apposite celle frigo. N.d.R.)
26/02/1997CHIARIMENTO 26/02/1997, n° P267/4108 sott. 22/11D.M. 1 febbraio 1986 – Richiesta chiarimento. (V. quesito 4) su quale attività individuare quale soggetta alle visite ed ai controlli di prevenzione incendi i ricoveri di autoveicoli privi di carburante con superficie sup. a 100 m2. N.d.R.)

NORME APPLICABILI

CODICE DI PREVENZIONE INCENDI



NORME GENERALI DI PREVENZIONE INCENDI
(REGOLE TRADIZIONALI)



–   DM 03/08/2015: Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.         

–  DM 03/08/2015 coordinato
NORMAARGOMENTO
DM 30/11/1983  Termini,  definizioni  generali  e  simboli grafici di prevenzione incendi.
DM 10/03/1998 Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro.
DM 31/03/2003Requisiti di reazione al fuoco dei materiali costituenti le condotte di distribuzione e ripresa dell’aria degli impianti di condizionamento e ventilazione.
DM 03/11/2004Disposizioni  relative  all’installazione  ed  alla  manutenzione dei dispositivi  per l’apertura  delle  porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d’incendio.
DM 15/03/2005Requisiti di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione installati in  attività  disciplinate  da  specifiche  disposizioni tecniche di prevenzione incendi in base al sistema di classificazione europeo.
DM 15/09/2005Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per i vani degli impianti di sollevamento ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi.
DM 16/02/2007Classificazione  di  resistenza  al  fuoco  di  prodotti  ed elementi costruttivi di opere da costruzione.
DM 09/03/2007Prestazioni  di resistenza al fuoco delle costruzioni nelle attività soggette al controllo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
DM 20/12/2012Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l’incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi.

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