Depositi di carta, cartoni e prodotti cartotecnici, archivi di materiale cartaceo, biblioteche, depositi per la cernita della carta usata, di stracci di cascami e di fibre tessili per l’industria della carta, con quantitativi in massa superiori a 5.000 kg.

N. | ATTIVITÀ (DPR 151/2011) | CATEGORIA | ||
A | B | C | ||
34 | Depositi di carta, cartoni e prodotti cartotecnici, archivi di materiale cartaceo, biblioteche, depositi per la cernita della carta usata, di stracci di cascami e di fibre tessili per l’industria della carta, con quantitativi in massa superiori a 5.000 kg. | Fino a 50.000 kg | Oltre 50.000 kg | |
Equiparazione con le attività di cui all’allegato ex DM 16/02/82 | ||||
43 | Depositi di carta, cartoni e prodotti cartotecnici nonché depositi per la cernita della carta usata, di stracci, di cascami e di fibre tessili per l’industria della carta con quantitativi superiori a 50 q.li | |||
Principali differenze fra le attività di equiparazione La nuova attività inserisce, fra i depositi di carta, gli archivi di materiale cartaceo e le biblioteche. |
Per tale attività esiste un chiarimento sulla sua assoggettabilità ai controlli di prevenzione incendi.
Per gli archivi all’interno di uffici si deve utilizzare la parte specifica presente nel DM 22/02/2006, ai punti 8.3 e 11.2 o il Codice di prevenzione incendi essendo stata pubblicata la specifica RTV.4 – Uffici.
Per esse si deve adottare la procedura prevista alla lettera A dell’allegato I al DM 07/08/2012 per le attività non normate.
Le misure antincendio da applicare sono quelle riportate nel DM 03/08/2015, cosiddetto Codice di Prevenzione Incendi.
Nei casi di modifiche e/o ampliamenti di attività esistenti, nelle condizioni previste dalla Nota prot. n. 15406 del 15/10/2019 si possono ancora applicare le misure antincendio tradizionali per le attività non normate.
ARCHIVI di materiale cartaceo
PROCEDURE – NORMA APPLICABILE
DATA | NORMA | ARGOMENTO |
22/02/2006 | DM 22/02/2006 | Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l’esercizio di edifici e/o locali destinati ad uffici (V. in particolare i punti 8.3, 11.2. N.d.R.) |
17/07/2003 | CHIARIMENTO 17/07/2003, n° P682/4101 sott. 106/77 | Punti 42 e 43 dell’allegato al D.M. 16 febbraio 1982.- |
DEPOSITI DI CARTA E ARCHIVI cartacei
NORME APPLICABILI
CODICE DI PREVENZIONE INCENDI | NORME GENERALI DI PREVENZIONE INCENDI (REGOLE TRADIZIONALI) | |
– DM 03/08/2015: Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139. – DM 03/08/2015 coordinato | NORMA | ARGOMENTO |
DM 30/11/1983 | Termini, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi. | |
DM 10/03/1998 | Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro. | |
DM 31/03/2003 | Requisiti di reazione al fuoco dei materiali costituenti le condotte di distribuzione e ripresa dell’aria degli impianti di condizionamento e ventilazione. | |
DM 03/11/2004 | Disposizioni relative all’installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l’apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d’incendio. | |
DM 15/03/2005 | Requisiti di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione installati in attività disciplinate da specifiche disposizioni tecniche di prevenzione incendi in base al sistema di classificazione europeo. | |
DM 15/09/2005 | Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per i vani degli impianti di sollevamento ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi. | |
DM 16/02/2007 | Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione. | |
DM 09/03/2007 | Prestazioni di resistenza al fuoco delle costruzioni nelle attività soggette al controllo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. | |
DM 20/12/2012 | Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l’incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi. |