Dopo alcuni incendi nelle gallerie, in particolare quella del Traforo Monte Bianco del 1999, fu emanato il D. Lgs. 05/10/2006, n. 264 che riporta le misure che le gallerie, nuove ed esistenti, devono possedere per garantire un’adeguata sicurezza contro gli incendi.
Fra tali misure vi è quella della presenza di idranti per i quali è indicato “Vicino ai portali e all’interno delle gallerie devono essere disponibili idranti a intervalli non superiori a 250 m”. Su tale aspetto è stata emanata la Nota VVF 02/08/2023 prot. n. 11784, che riporta la Circolare dell’ANSFISA prot. 44844 del 26/07/2023 con allegato il documento, con le indicazioni tecniche inerenti agli impianti di erogazione idrica in galleria, redatto da specifico gruppo di lavoro e approvato nella seduta del 11/13 luglio 2023.
Si riportano alcuni aspetti tratti da detto documento:
- all’interno delle gallerie i punti di erogazione dell’estinguente devono essere preferibilmente naspi UNI DN 35 (in alternativa, idranti UNI DN 45,) e installati a vista;
- gli idranti devono essere protetti da urti accidentali di veicoli in svio e dal fuoco;
- per le gallerie bidirezionali i punti di erogazione costituiti da Naspi UNI DN 35 ovvero da idranti UNI DN 45 soprassuolo, devono essere disponibili su entrambi i lati della galleria, a quinconce, mantenendo, per quanto possibile, la stessa inter-distanza per lato;
- per le gallerie esistenti e già con autorizzazione alla messa in servizio, previa verifica, l’impianto di erogazione idrica già presente, dovrà essere adeguato, assicurando almeno le caratteristiche previste nella nota;
- l’erogazione, in ogni punto dovrà avere una portata minima di 240 l/min;
- l’alimentazione della rete collegata ai punti di erogazione interna ed esterna, deve essere con affidabilità analoga a quella di una alimentazione di tipo singolo superiore come definita dal DM 20.12.2012;
Per maggiori dettagli si rimanda alla nota.
Per il testo coordinato del D. Lgs. 05/10/2006, n. 264 clicca qui.
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