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SICUREZZA SUL LAVORO 

La prevenzione incendi applicata alle attività con presenza di lavoratori implica dei risvolti penali; tale aspetto fu già messo in evidenza con l’allora vigente DPR 547/55 che è stato in parte modificato dal D. Lgs 626/94 a sua volta sostituito dal D. Lgs 81/08.

Tali decreti si occupano della sicurezza e della salute del lavoratore sul posto di lavoro sotto tutti gli aspetti. Per quanto riguarda la parte legata alla sicurezza contro gli incendi è stato emanato il DM 10/03/98 come previsto dall’art. 13 del D. Lgs 626/94, ripreso dal D. Lgs 818/08.

Con l’entrata in vigore del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 (Testo Unico sulla sicurezza), sono stati abrogati il DPR 27/04/55, n° 547, il D. Lgs. 19/09/94, n° 626 ed il D. Lgs. 14/08/96, n° 493.

Non si riporta il citato Testo Unico in quanto facente ormai parte di campo di applicazione specifico.

Si preferisce mantenere i decreti abrogati per eventuali consultazioni e perché legati alle circolari ed ai chiarimenti riportati nel presente lavoro.

È opportuno ricordare che il DM 10 marzo 1998, seppur legato al D. Lgs 626/94, rimane punto di riferimento per le attività soggette al controllo di prevenzione incendi per quelle attività prive di norma specifica.

È importate notare che l’elenco allegato al  DPR 151/2011 sostituisce il DPR 689/59 richiamato dal D. Lgs 81/08 (p. 4.4.2 dell’allegato IV), in merito alle attività con obbligo preventivo di richiesta di parere i conformità e di  sopralluogo per le quali, l’omissione di tali richieste, comporta una sanzione penale.

 

 NORME SPECIFICHE

DATA

NORMA

ARGOMENTO

27/04/1955

DPR 27/04/55, n° 547

Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. (Abrogato con l’entrata in vigore del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, dall’art. 304 dello stesso decreto. N.d.R.)

26/05/1959

DPR 26/05/59, n° 689

Determinazione delle aziende e lavorazioni soggette, ai fini della prevenzione degli incendi, al controllo del Comando del Corpo dei vigili del fuoco. (Abrogato dal DPR 151/2011. N.d.R.)

07/02/1961

Circolare 07/02/61, n° 15

Disposizioni per l’applicazione delle norme di cui agli artt. 36 e 37 del D.P.R. n. 547 del 27 aprile 1955 e del successivo D.P.R. n. 689 del 26 maggio 1959.

19/09/1994

D. Lgs. 19/09/94, n° 626

Attuazione della direttiva 89/391/CEE, della direttiva 89/654/CEE, della direttiva 89/655/CEE, della direttiva 89/656/CEE, della direttiva 90/269/CEE, della direttiva 90/270/CEE, della direttiva 90/394/CEE, della direttiva 90/679/CEE, della direttiva 93/88/CEE, della direttiva 95/63/CE, della direttiva 97/42/CE, della direttiva 98/24/CE, della direttiva 99/38/CE e della direttiva 99/92/CE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro. (Abrogato con l’entrata in vigore del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, dall’art. 304 dello stesso decreto. N.d.R.)

29/08/1995

Circolare 29/08/95, n° 1564/4146

Decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626. Adempimenti di prevenzione e protezione antincendi. Chiarimenti.

14/08/1996

D. Lgs. 14/08/96, n° 493

Attuazione della direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavoro. (Abrogato con l’entrata in vigore del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, dall’art. 304 dello stesso decreto. N.d.R.)

10/03/1998

DM  10/03/98                   

Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro.

08/07/1998

Circolare 08/07/98, n° 16

Decreto ministeriale 10 marzo 1998 - Chiarimenti.

30/05/2000

CHIARIMENTO 30/05/00, n° P448/4122 sott. 54/9

Art. 13, comma 6, del D.P.R. n° 547/1955 - Utilizzo di porte scorrevoli ad asse orizzontale in corrispondenza di uscite di emergenza.

01/03/2002

Circolare 01/03/02, n° 4

Linee guida per la vantazione della sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro ove siano presenti persone disabili.

16/12/2003

CHIARIMENTO 16/12/03, n° P1263/4146 sott. 2/B(9)

Servizi aziendali antincendio. Addetti alle operazioni. Attestato di idoneità tecnica di cui all’art. 6 del D.M. 10 marzo 1998.

12/05/2004

CHIARIMENTO 12/05/04, n° P444/4122 sott. 54/9

Luoghi di lavoro - uscite di sicurezza delle celle frigorifere. - Quesito. –

03/11/2004

DM 03/11/04

Disposizioni  relative  all’installazione  ed  alla  manutenzione dei dispositivi  per l’apertura  delle  porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d’incendio.

14/12/2004

Lettera Circolare 14/12/04, n° 10493

Disposizioni relative all’installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l’apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d’incendio.

17/12/2004

CHIARIMENTO 17/12/04, n° P1818/4146 sott. 2/C

Segnaletica di sicurezza e/o di salute nei luoghi di lavoro. Quesito circa il significato ed utilizzo della freccia bianca su fondo verde.

18/08/2006

Lettera Circolare 18/08/06, n° P880/4122 sott. 54/3C

La sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro ove siano presenti persone disabili: strumento di verifica e controllo (check-list).

05/11/2007

CHIARIMENTO 05/11/07, n° P650/4101 sott. 106/59

D.P.R. 26 maggio 1959 - Tab. A n° 49 - Quesito.- (Relativo a quale tipologia di deposito, con quantitativi inferiori a 50 qli,  considerare per l’assoggettabilità ai controlli di PI per il DPR 689/59. N.d.R.)

29/05/2008

Lettera Circolare 29/05/08, n° P720/4122 sott. 54/9

Porte scorrevoli orizzontalmente munite di dispositivi automatici di apertura a sicurezza ridondante. Chiarimento (Spiega il campo di utilizzo di tali porte e le caratteristiche delle stesse in merito alla spinta da applicare per il loro uso. Ha in allegato un chiarimento inerente le “Porte installate su uscite di piano e lungo le vie di esodo. Richiesta di chiarimenti normativi.”. N.d.R.)

19/05/2009

CHIARIMENTO 19/05/09, n° 4975_032101 01 4108 022 047

Presenza di persone diversamente abili nelle attività regolate da normativa verticale. Sistema di vie di uscita. Quesito

02/12/2010

CHIARIMENTO 02/12/10, n° 0017261-878/032101 01 4101 106 59

Quesito su detenzione abiti e abbigliamento in genere, sito in Roma. (Sull’assoggettabilità quale att. 48 dell’allegato al DM 16/02/82 o att. 49 della Tabella A allegta al DPR 689/59. N.d.R.)

25/02/2011

CHIARIMENTO 25/02/11, n° 0002640-146/032101 01 4113 170B

Contenitori per prodotti petroliferi (gasolio) all’ interno di aziende agricole, quali ambienti di lavoro - Riscontro. (Sull’assoggettabilità ai controlli di PI di contenitori- distributori mobili per mezzi presso aziende agricole. N.d.R.)

08/06/2011

CHIARIMENTO 08/06/11, n° 0008280-931 032101 01 4101 72B2 001

Dismissione di attività soggette per legge alla disciplina di prevenzione incendi – Quesito

06/12/2011

DM 06/12/2011

Modifica al decreto 3 novembre 2004 concernente l’installazione e  la manutenzione dei dispositivi per l’apertura  delle  porte  installate lungo  le  vie  di  esodo,  relativamente alla  sicurezza  in   caso d’incendio.

04/04/2012

Lettera Circolare 04/04/12, n° 4962

Uso delle vie e uscite di emergenza in presenza di sistemi di controllo degli accessi mediante “tornelli”.

04/04/2012

Lettera Circolare 04/04/12, n° 4963

Uso delle vie e uscite di emergenza in presenza di porte scorrevoli orizzontalmente munite di “dispositivi di apertura automatici ridondanti”.

01/09/2021

DM 01/09/2021

Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a) , punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

02/09/2021 DM 02/09/2021 Criteri per la gestione dei luoghi di lavoro in esercizio ed in emergenza e caratteristiche dello specifico servizio di prevenzione e protezione antincendio, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a), punto 4 e lettera b) del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
03/09/2021 DM 03/09/2021 Criteri generali di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio per luoghi di lavoro, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a) , punti 1 e 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
08/11/2021 NOTA 08/11/2021, n° 16700 DM 3 settembre 2021 recante "Criteri generali di progettazione, realizzazione ed esercizio della sicurezza antincendio per luoghi di lavoro, ai sensi dell'articolo 46, comma 3, lettera a), punti 1 e 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81". Primi chiarimenti.
15/09/2022 DM 15/09/2022 Modifiche al decreto 1° settembre 2021, recante: «Criteri generali per il controllo e la manutenzione degli impianti, attrezzature ed altri sistemi di sicurezza antincendio, ai sensi dell’articolo 46, comma 3, lettera a), punto 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81».

 

 

PRINCIPALI NORME UNI IN MATERIA ANTINCENDIO[1]

 

 

PROGETTAZIONE PER LA RESISTENZA ALL’INCENDIO ED AL FUOCO

UNI EN 1991-1-1

Eurocodice 1 - Azioni sulle strutture - Parte 1-1: Azioni in generale - Pesi per unità di volume, pesi propri e sovraccarichi per gli edifici

UNI EN 1991-1-2

Eurocodice 1 - Azioni sulle strutture - Parte 1-2: Azioni in generale - Azioni sulle strutture esposte al fuoco

UNI EN 1992-1-2

Eurocodice 2 - Progettazione delle strutture di calcestruzzo - Parte 1-2: Regole generali - Progettazione strutturale contro l incendio

UNI EN 1993-1-2

Eurocodice 3 - Progettazione delle strutture di acciaio - Parte 1-2: Regole generali - Progettazione strutturale contro l’incendio

UNI EN 1994-1-2

Eurocodice 4 - Progettazione delle strutture miste acciaio calcestruzzo - Parte 1-2: Regole generali - Progettazione strutturale contro l’incendio

UNI EN 1995-1-2

Eurocodice 5 - Progettazione delle strutture di legno - Parte 1-2:  Regole generali - Progettazione strutturale contro l’incendio

UNI EN 1996-1-2

Eurocodice 6 - Progettazione delle strutture di muratura - Parte 1-2: Regole generali - Progettazione strutturale contro l’incendio

UNI EN 1999-1-2

Eurocodice 9 - Progettazione delle strutture di alluminio - Parte 1-2: Progettazione strutturale contro l incendio

UNI EN 15650

Ventilazione degli edifici - Serrande tagliafuoco

UNI EN 1366-2

Prove di resistenza al fuoco per impianti di fornitura servizi - Serrande tagliafuoco

UNI 10365

Apparecchiature antincendio - Dispositivi di azionamento di sicurezza per serrande tagliafuoco – Prescrizioni

UNI 10898-1

Sistemi protettivi antincendio - Modalità di controllo dell’applicazione - Sistemi intumescenti

UNI 10898-2

Sistemi protettivi antincendio - Modalità di controllo dell’applicazione - Sistemi in lastre

UNI 10898-3

Sistemi protettivi antincendio - Modalità di controllo dell’applicazione - Parte 3: Sistemi isolanti spruzzati

 

 

RESISTENZA AL FUOCO DI PORTE E FINESTRE

 

UNI EN 16034

Porte pedonali, porte industriali, commerciali, da garage e finestre apribili - Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali - Caratteristiche di resistenza al fuoco e/o controllo del fumo

 

 

CLASSIFICAZIONE DI REAZIONE AL FUOCO [2]

UNI 8456

Materiali combustibili suscettibili di essere investiti dalla fiamma su entrambe le facce - Reazione al fuoco mediante applicazione di una piccola fiamma

UNI 8457

Prodotti combustibili suscettibili di essere investiti dalla fiamma su una sola faccia - Reazione al fuoco mediante applicazione di una piccola fiamma

UNI 9174

Reazione al fuoco dei materiali sottoposti all’azione di una fiamma d’innesco in presenza di calore radiante

UNI 9175

Reazione al fuoco di manufatti imbottiti sottoposti all azione di una piccola fiamma - Metodo di prova e classificazione

UNI 9177

Classificazione di reazione al fuoco dei prodotti combustibili

UNI EN 13501-1

Classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione - Parte 1: Classificazione in base ai risultati delle prove di reazione al fuoco

UNI EN ISO 8030

Tubi di gomma e di plastica - Metodo di prova per l’infiammabilità

 

 

MEZZI MOBILI: ESTINTORI D’INCENDIO E COPERTE ANTINCENDIO

UNI EN 2

Classificazione dei fuochi

UNI EN 3-7

Estintori d’incendio portatili - Parte 7: Caratteristiche, requisiti di prestazione e metodi di prova

UNI EN 1866-1

Estintori d’incendio carrellati - Parte 1: Caratteristiche, prestazioni e metodi di prova

UNI 9994

Apparecchiature per estinzione incendi. Estintori di incendio. Manutenzione.

UNI EN 1869

Coperte antincendio.

 

 

IMPIANTI FISSI MANUALI DI SPEGNIMENTO IDRICI

UNI 10779

Impianti di estinzione incendi - Reti di idranti - Progettazione, installazione ed esercizio

UNI EN 671-1

Sistemi fissi di estinzione incendi. Sistemi equipaggiati con tubazioni. Naspi antincendio con tubazioni semirigide.

UNI EN 671-2

Sistemi fissi di estinzione incendi. Sistemi equipaggiati con tubazioni. – Parte 2 Idranti a muro con tubazioni flessibili.

UNI EN 671-3

Sistemi fissi di estinzione incendi - Sistemi equipaggiati con tubazioni - Manutenzione dei naspi antincendio con tubazioni semirigide ed idranti a muro con tubazioni flessibili

UNI 9487

Apparecchiature per estinzione incendi - Tubazioni flessibili antincendio di DN 70 per pressioni di esercizio fino a 1,2 MPa

UNI EN 14339

Idranti antincendio sottosuolo

UNI EN 14384

Idranti antincendio a colonna soprasuolo

UNI EN 14540

Tubazioni antincendio - Tubazioni appiattibili impermeabili per impianti fissi

UNI EN 15182-1

Lance antincendio manuali - Parte 1: Requisiti generali

 

 

IMPIANTI FISSI AUTOMATICI DI SPEGNIMENTO IDRICI - SPRINKLER

UNI EN 12845

Installazioni fisse antincendio - Sistemi automatici a sprinkler - Progettazione, installazione e manutenzione

UNI EN 12259-1

Installazioni fisse antincendio - Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d’acqua – Parte 1: Sprinklers.

UNI EN 12259-2

Installazioni fisse antincendio - Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo di acqua – Parte 2: Valvole di allarme idraulico.

UNI EN 12259-3

Installazioni fisse antincendio - Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d’acqua – Parte 3: Valvole d’allarme a secco.

UNI EN 12259-4

Installazioni fisse antincendio - Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d’acqua - Allarmi a motore ad acqua.

UNI EN 12259-5

Installazioni fisse antincendio - Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d’acqua - Indicatori di flusso

 

 

IMPIANTI FISSI DI SPEGNIMENTO A SCHIUMA

UNI EN 13565-1

Sistemi fissi di lotta contro l’incendio Sistemi a schiuma - Parte 1: Requisiti e metodi di prova per componenti

UNI EN 13565-2

Sistemi fissi di lotta contro l’incendio - Sistemi a schiuma - Parte 2: Progettazione, costruzione e manutenzione

 

 

IMPIANTI FISSI DI SPEGNIMENTO A GAS

UNI 11280

Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di estinzione incendi ad estinguenti gassosi

UNI EN 12094-1

Sistemi fissi di lotta contro l’incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Requisiti e metodi di prova per dispositivi elettrici automatici di comando e gestione spegnimento e di ritardo

UNI EN 12094-2

Sistemi fissi di lotta contro l’incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Requisiti e metodi di prova per dispositivi non elettrici automatici di comando e gestione spegnimento e di ritardo

 

 

SISTEMI DI RIVELAZIONE E DI SEGNALAZIONE D’INCENDIO

UNI 9795

Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio - Progettazione, installazione ed esercizio

UNI 7546-16

Segni grafici per segnali di sicurezza - Parte 16: Pulsante di segnalazione incendio

UNI EN 54-1

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio - Parte 1:Introduzione.

UNI EN 54-2

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – Parte 2: Centrale di controllo e segnalazione.

UNI EN 54-3

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – Parte 3: Dispositivi sonori di allarme incendio.

UNI EN 54-4

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – Parte 4: Apparecchiatura di alimentazione.

UNI EN 54-5

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio - Rivelatori di calore – Parte 5: Rivelatori puntiformi.

UNI EN 54-7

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio - Parte 7: Rivelatori di fumo - Rilevatori puntiformi funzionanti secondo il principio della diffusione della luce, della trasmissione della luce o della ionizzazione

UNI EN 54-10

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – Parte 10: Rivelatori di fiamma - Rivelatori puntiformi.

UNI EN 54-11

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio - Parte 11: Punti di allarme manuali

UNI EN 54-12

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio - Rivelatori di fumo - Rivelatori lineari che utilizzano un raggio ottico luminoso

UNI EN 54-16

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio - Parte 16: Apparecchiatura di controllo e segnalazione per i sistemi di allarme vocale

UNI EN 54-20

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio - Parte 20: Rivelatori di fumo ad aspirazione

UNI EN 54-24

Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio - Parte 24: Componenti di sistemi di allarme vocale – Altoparlanti

UNI 11224

Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di rivelazione incendi

 

 

EVACUATORI DI FUMO E CALORE

UNI 9494-1:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 1: Progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC)

UNI 9494-2:2012

Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 2: Progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Forzata di Fumo e Calore (SEFFC)

UNI EN 12101-1

Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 1: Specifiche per le barriere al fumo

UNI EN 12101-2

Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 2: Specifiche per gli evacuatori naturali di fumo e calore

UNI EN 12101-3

Sistemi per il controllo di fumo e calore - Specifiche per gli evacuatori forzati di fumo e calore

UNI EN 12101-6

Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 6: Specifiche per i sistemi a differenza di pressione - Kit

UNI EN 12101-7

Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 7: Condotte per il controllo dei fumi

UNI EN 12101-8

Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 8: Serrande per il controllo dei fumi

UNI EN 12101-10

Sistemi per il controllo del fumo e del calore - Parte 10: Apparecchiature di alimentazione

 

 

DISPOSITIVI PER L’APERTURA DELLE PORTE INSTALLATE LUNGO LE VIE DI ESODO

UNI EN 179

Accessori per serramenti - Dispositivi per uscite di emergenza azionati mediante maniglia a leva o piastra a spinta - Requisiti e metodi di prova

UNI EN 1125

Accessori per serramenti - Dispositivi antipanico per uscite di sicurezza azionati mediante una barra orizzontale - Requisiti e metodi di prova

 

 



[1] Vedere anche elenco allegato al DM 15/05/2006.

[2] Vedere, per i prodotti da costruzione, anche il DM 10/03/2005 ed il DM 15/03/2005.

ASCENSORI E MONTACARICHI 

Gli ascensori e i montacarichi, riportati come att. 95 nell’allegato al DM 16/02/82 “Vani di ascensori e montacarichi in servizio privato, aventi corsa sopra il piano terreno maggiore di 20 metri, installati in edifici civili aventi altezza in gronda maggiore di 24 metri e quelli installati in edifici industriali di cui all’art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 29 maggio 1963, n. 1497.”, non sono stati inseriti nel DPR 151/2011, per cui gli stessi non sono più soggetti ai controlli di prevenzione incendi.

Essi, però, collegando i vari piani fra di loro, rappresentano una via di propagazione dell’incendio, per cui vanno progettati in modo da impedire la diffusione del fumo negli ambienti a loro collegati.

Con decreto 15 settembre 2005 è stato pubblicato il nuovo regolamento che modifica anche le misure previste per gli ascensori nelle norme specifiche (edifici civili, alberghi e ospedali).

Vale la pena di ricordare che laddove fossero previsti ascensori, presso attività soggette a controlli di prevenzione incendi, gli stessi vanno realizzati conformemente al DM 15/09/2005 seppure di per se non soggetti.

Argomenti

Normativa principale

  -  Norme specifiche

  -  DM 15/09/2005: Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per i vani degli impianti di sollevamento ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi 

-  DPR 29/05/1963, n° 1497: Approvazione del regolamento per gli ascensori ed i montacarichi in servizio privato

 

NORME SPECIFICHE 

DATA

NORMA

ARGOMENTO

29/05/1963

DPR 29/05/63, n° 1497

Approvazione del regolamento per gli ascensori ed i montacarichi in servizio privato

26/03/1965

Circolare 26/03/65, n° 32

Norme per ascensori e montacarichi in servizio privato. Protezione antincendio.

25/07/1979

Lettera Circolare 25/07/79, n° 16512

D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497, art. 9 - Chiarimenti. (Sulle caratteristiche antincendi del vano corsa. N.d.R.)

17/01/1981

Lettera Circolare 17/01/81, n° 1093

Norme per gli ascensori e montacarichi in servizio privato - Art. 9 del D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497 - Chiarimenti. (Relativo alle procedure per l’attuazione delle disposizioni vigenti concernenti la sicurezza antincendio degli impianti ascensori e montacarichi di cui all’art. 9 del D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497. N.d.R.)

28/03/1994

DPR 28/03/94, n° 268

Regolamento recante attuazione della direttiva n. 90/486/CEE relativa alla disciplina degli ascensori elettrici, idraulici od oleoelettrici.

13/03/1995

NOTA 13/03/95, n° P407/4101 Sott. 106/21

Legge 5 marzo 1990, n. 46 - Norme per la manutenzione degli ascensori e montacarichi in servizio privato.

12/06/1995

Circolare 12/06/95, n° P938/4101

Legge 5 marzo 1990, n. 46 - Norme per la sicurezza degli impianti - Manutenzione degli ascensori e montacarichi.

13/07/1995

Lettera Circolare 13/07/95, n° P1208/4135 sott. 9

Norme per ascensori e montacarichi in servizio privato - Prevenzione incendi.

19/12/1995

CHIARIMENTO 19/12/95, n° P2218/4135 sott. 5

Assoggettabilità ai controlli di prevenzione incendi degli impianti di  sollevamento installati in edifici industriali

23/04/1998

CHIARIMENTO 23/04/98, n° P401/4101 sott. 106/33

Quesiti vari di prevenzione incendi. (Inerenti a: punto 4) att. 94 e 95, ascensori in edifici civili: a) quale misure di prevenzione incendi considerare, per ascensori esistenti, alla luce di quanto riportato nel DPR 1497 del 29/05/63, del DM 246/87 e del DM 08/03/85; b) se possano essere accettati ascensori con cabina e/o porte di accesso in legno. N.d.R.)

20/10/1998

Lettera Circolare 20/10/98, n° P1274/4135 sott. 5

Ascensori elettrici con macchinario installato all’interno del vano corsa. Ammissibilità ai fini della prevenzione incendi.

17/08/2001

CHIARIMENTO 17/08/01, n° P924/4122 sott. 67

Assoggettabilità al D.M. 16 febbraio 1982 dell’edificio di civile abitazione sito in Cremona, Via XXXXX - Condominio XXXXX  - Quesito. - (Sui criteri di assoggettabilità degli edifici e degli ascensori a loro servizio. N.d.R.)

17/06/2005

CHIARIMENTO 17/06/05, n° P760/4135 sott. 5

Installazione ascensore con macchina a bordo ed “Ascensore antincendio” - Ditta **** S.p.A. – (Su quale norma applicare a seguito della pubblicazione della direttiva 95/16/CE. N.d.R.).

15/09/2005

DM 15/09/05

Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per i vani degli impianti di sollevamento ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi.

26/09/2005

CHIARIMENTO 26/09/05, n° P1014/4122 sott. 67

D.M. 16 febbraio 1982. Determinazione delle attività di cui ai punti 94-95.

18/05/2006

CHIARIMENTO 18/05/06, n° P485/4135 sott. 5

Decreto Ministero dell’Interno 15 settembre 2005. Vano corsa per ascensore o montalettighe antincendio. Quesito. (Sulle caratteristiche del filtro a prova di fumo. N.d.R.)

22/08/2006

Lettera Circolare 22/08/06, DCPST, n° 6651

Disposizioni comunitarie riguardanti la sicurezza in caso d’incendio. Nota informativa sulle direttive 90/396/CEE “Gas”, 94/9/CE “ATEX”, 97/23/CE “PED”, 98/37/CE e 2006/42/CE “Macchine”, 95/16/CE “Ascensori”. Indicazioni applicative. (All. 5 inerente la direttiva “Ascensori”. N.d.R.)

05/02/2008

Lettera Circolare 05/02/08, n° P157/4135 sott. 9

DM 15 settembre 2005 – Chiarimenti  in merito alle caratteristiche del vano corsa a prova di fumo, del vano corsa per ascensore antincendio e del vano corsa per ascensore dì soccorso.

29/04/2008

CHIARIMENTO 29/04/08, n° P459/4135 sott. 5

Montalettighe antincendio. Chiarimenti di cui alla lettera circolare n. P157/4135 del 5 febbraio 2008. (Inerente le caratteristiche di separazione dei montalettighe antincendio. N.d.R.)

21/05/2013

CHIARIMENTO 21/05/13, n° 6959

Rinvii al D.M. 16/02/1982 effettuati da regole tecniche di prevenzione incendi. (Relativo  a quali attività considerare quando una regola tecnica, preesistente all’entrata in vigore del DPR 151/2011, rinvii alle attività dell’abrogato DM 16/02/82 o si riferisca genericamente alle “attività soggette a controllo” e, per esclusione, “non soggette”. N.d.R.)