ATTIVITÀ 25
Fabbriche di fiammiferi;
depositi di fiammiferi con quantitativi in massa superiori a 500 kg
N. |
ATTIVITÀ (DPR 151/2011) |
CATEGORIA |
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A |
B |
C |
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25 |
Fabbriche di fiammiferi; depositi di fiammiferi con quantitativi in massa superiori a 500 kg |
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Tutti |
Equiparazione con le attività di cui all’allegato ex DM 16/02/82 |
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30 |
Fabbriche e depositi di fiammiferi |
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Principali differenze fra le attività di equiparazione La nuova attività stabilisce, per l’assoggettabilità ai controlli di prevenzione incendi dei depositi, un quantitativo in massa minimo di 500 kg. |
La norma che ha regolato l’aspetto depositi è la LC 01/02/97 n° P223/4142.
Essa richiama la Circolare 19/07/49 n° 88, confermandone la sua validità, avendo questa fissata a 250 kg il limite al di sotto del quale l’attività non era da ritenersi soggetta a controllo di prevenzione incendi, aspetto superato in quanto il limite è adesso determinato.
Vedi anche all’allegato B, capitolo VI del TULPS (relativo agli esplosivi).
Per esse si deve adottare la procedura prevista alla lettera A dell’allegato I al DM 07/08/2012 per le attività non normate.
Le misure antincendio da applicare sono quelle riportate nel DM 03/08/2015, cosiddetto Codice di Prevenzione Incendi.
Nei casi di modifiche e/o ampliamenti, nelle condizioni previste dalla Nota prot. n. 15406 del 15/10/2019 si possono ancora applicare le misure antincendio tradizionali per le attività non normate nion essendo ancora stata pubblicata la relativa RTV.
Argomenti |
Normativa principale |
- Norme specifiche |
NORME APPLICABILI
CODICE DI PREVENZIONE INCENDI
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NORME GENERALI DI PREVENZIONE INCENDI
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- DM 03/08/2015: Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi, ai sensi dell’articolo 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.
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NORMA |
ARGOMENTO |
Termini, definizioni generali e simboli grafici di prevenzione incendi. |
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Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro. |
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Requisiti di reazione al fuoco dei materiali costituenti le condotte di distribuzione e ripresa dell’aria degli impianti di condizionamento e ventilazione. |
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Disposizioni relative all’installazione ed alla manutenzione dei dispositivi per l’apertura delle porte installate lungo le vie di esodo, relativamente alla sicurezza in caso d’incendio. |
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Requisiti di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione installati in attività disciplinate da specifiche disposizioni tecniche di prevenzione incendi in base al sistema di classificazione europeo. |
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Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per i vani degli impianti di sollevamento ubicati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi. |
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Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione. |
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Prestazioni di resistenza al fuoco delle costruzioni nelle attività soggette al controllo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. |
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Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l’incendio installati nelle attività soggette ai controlli di prevenzione incendi. |
NORME SPECIFICHE
DATA |
NORMA |
ARGOMENTO |
06/05/1940 |
Approvazione del regolamento per l’esecuzione del Testo Unico 18 giugno 1931, n. 773, delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) |
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19/07/1949 |
Deposito di fiammiferi |
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01/02/1997 |
Depositi commerciali di fiammiferi - Chiarimenti ed indirizzi applicativi di prevenzione incendi. |