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ATTIVITÀ 13

Impianti fissi di distribuzione carburanti per l’autotrazione, la nautica e l’aeronautica; contenitori-distributori rimovibili di carburanti liquidi: a) Impianti di distribuzione carburanti liquidi; b) Impianti fissi di distribuzione carburanti gassosi e di tipo misto (liquidi e gassosi) 

 

N.

ATTIVITÀ

(DPR 151/2011)

CATEGORIA

A

B

C

13

Impianti fissi di distribuzione carburanti per l’autotrazione, la nautica e l’aeronautica; contenitori-distributori rimovibili di carburanti liquidi.

 

 

 

 

a) Impianti di distribuzione carburanti liquidi

 

Contenitori distributori rimovibili e non di carburanti liquidi fino a 9 mc con punto di infiammabilità superiore a 65 °C

Solo liquidi combustibili,

Tutti gli altri

 

b) Impianti fissi di distribuzione carburanti gassosi e di tipo misto (liquidi e gassosi)

 

 

 

Tutti

Equiparazione con le attività di cui all’allegato ex DM 16/02/82

7

Impianti di distribuzione di gas combustibili per autotrazione

18

Impianti fissi di distribuzione di benzina, gasolio e miscele per autotrazione ad uso pubblico e privato con o senza stazione di servizio

Principali differenze fra le attività di equiparazione

La nuova attività unifica sostanzialmente le precedenti, vengono però distinti due gruppi: distributori di soli carburanti liquidi - gruppo a) - e distributori di carburanti gassosi e di tipo misti - gruppo b) - .

La nuova attività fa esplicitamente riferimento anche ai distributori fissi per la nautica e l’aeronautica.

La nuova attività richiama esplicitamente anche i contenitori-distributori rimovibili di carburanti liquidi.

 

Gli aspetti essenziali per i distributori di carburanti liquidi sono riportati, come per la maggior parte degli argomenti riguardanti gli oli minerali, nel DM 31/07/34; altra disposizione rilevante è la circolare n° 10 del 10/02/69.

 Si ritiene utile riportare gli articoli più importanti del DM 31/07/34 relativi alle misure antincendio per i distributori di carburanti liquidi che sono: Titolo XVII; artt.: 10, 28, 29, 30, 41, 49, 64, 66, 71, 72,  78, 82.

Per i distributori di GPL la norma attualmente in vigore è il DPR 24/10/2003, n. 340, mentre per i mezzi alimentati a gas naturale (metano) è oggi vigente il DM 24/05/2002.

In vista dell'utilizzo dell'idrogeno, quale carburante per autoveicoli, è stato pubblicato il DM 31/08/2006.

Casi particolari di distributori sono quelli per mezzi nautici alimentati a GPL (DM 06/10/2009) e quelli ad  uso privato, di gas naturale per autotrazione, derivati da rete domestica (VRA).

Una possibilità offerta alle ditte di autotrasporti, è quella di avvalersi, sotto determinate condizioni (per le quali si rimanda al capitolo specifico), dei contenitori-distributori rimovibili per i quali sono da applicare le misure dettate dal DM 12/09/2003.

Il DL 24/06/2014, n° 91 (Come convertito con L. 11/08/2014, n° 116) ha decretato che, i depositi di prodotti petroliferi di capienza non superiore a 6 metri cubi, anche muniti di erogatore, non sono soggetti ai controlli di prevenzione incendi se installati presso imprenditori agricoli.

 

Argomenti

Normativa principale

  -  A) Impianti di distribuzione carburanti liquidi

      -  Procedure

      -  Norme specifiche

      -  Oli lubrificanti presso i distributori di carburanti

      -  Sistema di recupero dei vapori di benzina

      -  Contenitori-distributori rimovibili

      -  Rifornimento aeromobili

  -  B) Impianti fissi di distribuzione carburanti gassosi e di tipo misto (liquidi e gassosi)

      -  Alimentazione a gpl e misti di mezzi stradali

      -  Alimentazione a gpl di mezzi nautici

      -  Alimentazione a gas naturale e misti di mezzi stradali

      -  Alimentazione a idrogeno e misti di mezzi stradali

      -  Impianti fissi senza serbatoi d’accumulo derivati da rete domestica adibiti al rifornimento a carica lenta di gas naturale

 

  -  DM 31/07/1934 (Generale)

  -  Circolare 10/02/1969, n°10 (Distributori carburanti liquidi)

  -  DM 16/05/1996  (Sistema di recupero dei vapori di benzina)

  -  DM 29/11/2002 (Caratteristiche dei serbatoi interrati presso distributori di carburanti liquidi)

  -  DM 27/01/2006 (Sistemi  di  protezione  e dispositivi utilizzati  in  atmosfera  potenzialmente  esplosiva)

  -  Lettera Circolare 01/07/2009, n° 7203  (Caratteristiche delle tubazioni interrate degli impianti di distribuzione di carburanti liquidi)

  -  DM 12/09/2003 (Contenitori-distributori rimovibili) - ABROGATO

  -  DPR 24/10/2003, n° 340 (Distributori di GPL e misti per mezzi stradali)

  -  DM 06/10/2009 (Distributori di GPL mezzi nautici)

  -  DM 24/05/2002 (Distributori di gas naturale e misti per mezzi stradali)

  -  DM 31/08/2006 (Distributori di idrogeno - Abrogato dal DM 23/10/2018)

 -  DM 23/10/2018 (Distributori di idrogeno)

 -  DM 30/04/2012 (Apparecchi  di  erogazione  ad  uso privato, di gas naturale per autotrazione derivati da rete domestica - VRA)

  -  Lettera Circolare 21/03/13, n° 3819: Distributori autotrazione GNL

  -  NOTA 18/05/2015 n° 5870: Distributori autotrazione tipo l-gnl, l-gnc e l-gnc/gnl.
(Superata con la pubblicazione del DM 30/06/2021)

-  DM 22/11/2017  (contenitori-distributori)

- DM 30/06/2021: Distributori autotrazione tipo l-gnl, l-gnc e l-gnc/gnl

 

Att. 13 A) IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI LIQUIDI

Anche in questo caso sono importanti, come per i depositi di oli minerali, gli aspetti legati alle autorizzazioni degli altri enti, in particolare l’autorizzazione comunale (prima di competenza delle regioni), ed il decreto prefettizio nel caso di distributori a servizio degli enti dello stato.

In questa sede vengono riportate sia le norme di prevenzione incendi che alcune norme principali riguardanti le procedure amministrative.

 

 PROCEDURE 

DATA

NORMA

ARGOMENTO

11/09/1989

DPCM 11/09/89

Nuove direttive alle regioni a  statuto  ordinario  in  materia  di  distribuzione  automatica  di carburanti per uso di autotrazione.( L’art. 3 riporta quali sono i distributori soggetti anche ad autorizzazione dei prefetti. N.d.R. )

11/02/1998

D. Lgs. 11/02/98, n° 32

Razionalizzazione  del  sistema  di  distribuzione  dei carburanti,  a norma dell’art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59.

08/09/1999

D. Lgs. 08/09/99, n° 346

Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13  febbraio 1998, n. 32, (deve essere 11 febbraio 1998, n. 32. N.d.R.) concernente razionalizzazione del sistema di distribuzione  dei  carburanti,  a  norma dell’art. 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59.

17/08/2001

CHIARIMENTO 17/08/01, n° P160/4113 sott. 170

Attività 15 e 18 di cui al D.M. 16 febbraio 1982. - Impianti in uso presso aziende agricole. Assoggettabilità ai controlli dei Vigili del Fuoco.

11/12/2001

CHIARIMENTO 11/12/01, n° P1362/4113 sott. 149

Modifiche su impianti distribuzioni carburanti per autotrazione (Att. n 18 del D.M. 16 febbraio  1982). Procedure da attuare ai sensi del D.P.R. 12 gennaio 1998, n 37. - Risposta a quesito. -

18/12/2001

Lettera Circolare 18/12/01, n° P1396/4113 sott. 87

Eliminazione della benzina con piombo quale carburante per autotrazione -  Precisazioni in materia di prevenzione incendi. (Su eventuali  adempimento amministrativi inerenti la prevenzione incendi a carico dei titolari delle autorizzazioni. N.d.R.)

26/11/2002

Lettera Circolare 26/11/02, n° P1517/4113 sott. 87

Impianti di distribuzione stradale di carburanti liquidi per autotrazione -  Sostituzione di carburanti di categoria A con carburanti di categoria C -  Chiarimenti sulle procedure da attuare ai sensi delle vigenti disposizioni di prevenzione incendi. -

03/07/2007

CHIARIMENTO 03/07/07, n° P24/4113 sott. 149

Distributore di gasolio agricolo - Ditta XXXX XXXX. - Lardirago - Strada XXXXXX. (Sul considerare soggetta a controllo di prevenzione incendi una azienda svolgente attività di lavori agricoli meccanizzati conto terzi avente una colonnina distributrice collegata ad un serbatoio interrato di capacità < 25 mc. N.d.R.)

20/04/2007

Lettera Circolare 20/04/07, n° P522/4113 sott. 87

Periodicità del certificato di prevenzione incendi in presenza di impianti di distribuzione stradale di carburanti per autotrazione, anche di tipo misto, con annesse attività accessorie -  Chiarimento. (Tratta anche della possibilità di ubicare , presso impianti stradali di distribuzione carburanti di tipo misto, depositi e rivendite di GPL in bombole con quantitativi complessivi non superiori a 500 kg., ovvero depositi di GPL in serbatoi fissi con capacità complessiva non superiore a 2 m3 destinati ad alimentare utenze a servizio di attività accessorie. N.d.R.)

06/06/2013

CHIARIMENTO 06/06/13, n° 7995

Attività di rivendita in bombole di G.P.L. presso impianti stradali di distribuzione carburanti - Riscontro (Inerente la possibilità di ubicazione di depositi e rivendite di gpl in bombole presso distributori di carburanti di tipo “ordinario”. N.d.R.)

20/06/2013

CHIARIMENTO 20/06/13, n° 8820

Attività n. 74 e n. 13 dell’Allegato I al D.P.R. 1° agosto 2011 n. 151. Riscontro. (Inerente a se: 1) considerare il serbatoio di gasolio a servizio di centrali termiche come parte integrante dello stesso ai fini dell’assoggettabilità ai controlli di prevenzione incendi; 2)  considerare la temperatura di infiammabilità o la classificazione di cui al DM 31/07/34 per l'individuazione della categoria, B o C, dei distributori di carburanti liquidi di capacità geometrica fino a 9 mc. N.d.R.)

28/03/2014

08/05/2014

NOTA 28/03/14, n° 4093 

NOTA 08/05/14, n° 6178

D.P.R. 151/11. Liquidi con punto di infiammabilità superiore a 65°C di cui alle attività 12 e 13 dell’Allegato I. (Inerente la possibilità di considerare in categoria  C i liquidi infiammabili-combustibili con temperatura di infiammabilità < 65 °C. N.d.R.)

24/06/2014

11/08/2014

DL 24/06/2014, n° 91 (Come convertito con L. 11/08/2014, n° 116)

 

Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l’efficientamento energetico dell’edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea. (Inerente l’esenzione all’assoggettabilità ai controlli di prevenzione incendi dei depositi di prodotti petroliferi e di olio di oliva fino a 6 m3, anche muniti di erogatore, in aziende agricole. N.d.R.)

 

 

NORME SPECIFICHE 

pdf ipertest Norma coordinata completa per distributori fissi di caburanti liquidi

DATA

NORMA

ARGOMENTO

31/07/1934

DM 31/07/34

Approvazione delle norme di sicurezza per la lavorazione, l’immagazzinamento,  l’impiego o la vendita di oli minerali, e per il trasporto degli oli stessi.

27/08/1968

Circolare 27/08/68, n°55

Distributori stradali di carburante. Potenzialità dei serbatoi.

10/02/1969

Circolare 10/02/69, n°10

Distributori stradali di carburanti

10/03/1971

DM 10/03/71

Inclusione del polietilene nell’elenco dei materiali con i quali possono essere fabbricati i contenitori per oli minerali.

01/07/1972

DM 01/07/72

Elenco dei materiali con i quali possono essere fabbricati i contenitori per oli minerali.

11/04/1973

Circolare 11/04/73, n°47

Distributori automatici di carburanti con funzionamento a gettone o a moneta.

12/12/1974

Lettera Circolare 12/12/74, n° 29657

Distributori di carburanti sottostanti ad elettrodotti.

07/09/1981

Lettera Circolare 07/09/81, n°11474/4113

Aree di servizio autostradali - Installazione lettori di banconote per erogazione carburanti a self-service.

11/12/1985

Circolare 11/12/85, n° 36

Prevenzione incendi: chiarimenti interpretativi di vigenti disposizioni e pareri espressi dal Comitato centrale tecnico scientifico per la prevenzione incendi su questioni e problemi di prevenzione incendi. (Al punto 3 relativo a cosa intendere per  impianti fissi di distribuzione. N.d.R.)

05/02/1988

DM 05/02/88 n°53

Norme di sicurezza antincendi per impianti stradali di distribuzione di carburanti liquidi per autotrazione, di tipo self-service a pre-determinazione e pre-pagamento.

11/10/1988

Circolare 11/10/88, n°17

Modifica del punto 10.2 della circolare n. 10 del 10 febbraio 1969, Distributori stradali di carburanti.

24/02/1995

DM 24/02/95

Modificazioni al decreto ministeriale 31 luglio 1934 di approvazione delle norme di sicurezza per la lavorazione, l’impiego e la vendita di olii minerali, e per il trasporto degli olii stessi.

21/10/1997

CHIARIMENTO 21/10/97, n° P1795/4113 sott. 149

Circolare n 17 dell’ 11 ottobre 1988 - Chiarimenti. -  (Sulle distanze di sicurezza N.d.R.)

24/05/1999

DM 24/05/99, n° 246

Regolamento recante norme concernenti i requisiti tecnici per la costruzione, l’istallazione e l’esercizio dei serbatoi interrati. (Dichiarato in seguito incostituzionale. N.d.R.).

15/11/1999

Lettera Circolare 15/11/99, n° P1332/4113 sott. 87

Impianti distributori carburanti per autotrazione completamente automatizzati e non presidiati - Ammissibilità ai fini della prevenzione incendi. -

16/11/2001

CHIARIMENTO 16/11/01, n° P1256/4134 sott. 58

Prevenzione incendi. - Quesiti - (Quesito n° 3 sulla retroattività dell’annullamento del DM 24/05/99 n° 246 che aveva modificato i requisiti dei serbatoi interrati. N.d.R.)

23/01/2002

Lettera Circolare 23/01/02, n° P80/4112 sott. 53

Annullamento del decreto del Ministro dell’Ambiente n 246/1999 recante norme concernenti  i requisiti tecnici per la costruzione, l’installazione e l’esercizio di serbatoi interrati - Precisazioni sugli impianti di distribuzione stradale di carburante.

02/04/2002

CHIARIMENTO 02/04/02, n° P290/4113 sott. 149

D.M. 31 luglio 1934. - Sistema a tubo di equilibrio. - Chiarimenti. -

26/07/2002

CHIARIMENTO 26/07/02, n° P848/4113 sott. 149

Quesito sulla distanza di sicurezza dei distributori di carburanti dai fabbricati carcerari.

05/08/2002

CHIARIMENTO 05/08/02, n° P1132/4101 sott. 106/66

Quesito - Impianti di distribuzione di kerosene a servizio di elisuperfici.-

29/11/2002

DM 29/11/02

Requisiti tecnici per la costruzione, l’installazione e l’esercizio dei serbatoi interrati destinati allo stoccaggio di carburanti liquidi per autotrazione, presso gli impianti di distribuzione.

31/07/2003

CHIARIMENTO 31/07/03, n° P829/4113 sott. 119

Normativa di prevenzione incendi da applicare ai serbatoi a servizio degli impianti di distribuzione carburanti liquidi. Chiarimenti.

21/06/2004

CHIARIMENTO 21/06/04, n° P716/4113 sott. 149

Realizzazione impianti di adduzione prodotti petroliferi.

01/06/2005

CHIARIMENTO 01/06/05, n° 4492

Distributori di carburante con dispositivo elettronico per l’identificazione degli automezzi, installato sulla pistola erogatrice. (Relativo alla loro approvazione di tipo. N.d.R.)

13/10/2005

CHIARIMENTO 13/10/05, n° P771/4113 sott. 149

Distributori stradali di carburanti. Quesito. (Sulla profondità di interramento dei serbatoi a doppia parete di cui al D.M. 29/11/2002. N.d.R.)

27/01/2006

DM 27/01/06

Requisiti  degli  apparecchi,  sistemi  di  protezione  e dispositivi utilizzati  in  atmosfera  potenzialmente  esplosiva,  ai sensi della direttiva  n. 94/9/CE, presenti nelle attività soggette ai controlli antincendio. (Agli artt. 3, 4 e 5 c. 3. N.d.R.)

01/07/2009

Lettera Circolare 01/07/09, n° 7203_032101_01_4113_87

DM 29/11/2002: caratteristiche tubazioni interrate in impianti distribuzione carburanti.

06/05/2010

NOTA 06/05/10, n° 7588-006/032101.01.4106.057

Recinzione di protezione deposito di bombole GPL presso impianti stradali di distribuzione carburanti - Chiarimenti.

28/02/2011

CHIARIMENTO 28/02/11, n° 0002731-816/32101 01 4101

Distributori di pellet in area di pertinenza di distributori stradali di carburante. Quesito.

11/11/2011

CHIARIMENTO 11/11/11, n° 0014851-143/032101 01 4113 149

Richiesta in merito alle tecnologie ed alle modalità di prova di tenuta idraulica periodica nei serbatoi e nelle tubazioni presenti negli impianti di distribuzione di prodotti petroliferi per uso autotrazione (distributori stradali di gasoli e benzine). Riscontro

22/02/2012

CHIARIMENTO 22/02/12, n° 2660-979

Formulazione quesito in merito alla marcatura CE “Atex” di due distributori di gas naturale compresso, marca Dresser Italia S.r.L., installati nella nuova stazione di rifornimento stradale con carburanti liquidi e gassosi sita in Reggio Emilia, via XXXXX - ex Attività 7 e l8 del DM 16 febbraio 1982. (Estendibile anche per i distributori di carburanti liquidi. N.d.R.)

19/07/2012

CHIARIMENTO 19/07/12, n° 9519

Richiesta parere su caratteristiche del pozzetto di contenimento da realizzare sopra il passo d’uomo dei serbatoi interrati. (Relativo anche alla possibilità di utilizzo di coperchi in polietilene ad alta densità. N.d.R.)

06/06/2013

CHIARIMENTO 06/06/13, n° 7995

Attività di rivendita in bombole di G.P.L. presso impianti stradali di distribuzione carburanti - Riscontro (Inerente la possibilità di ubicazione di depositi e rivendite di gpl in bombole presso distributori di carburanti di tipo “ordinario”. N.d.R.)

05/11/2018

Circolare 05/11/18, n. 2 - prot. n. 15000

Linee guida per l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici.

 

 

OLI LUBRIFICANTI PRESSO I DISTRIBUTORI DI CARBURANTI 

DATA

NORMA

ARGOMENTO

19/02/1974

Circolare 19/02/74, n°16

Distributori,automatici di carburanti - Detenzione olio lubrificante e petrolio lampante adulterato ad uso riscaldamento In confezione - Quantitativi massimi ammessi dalla legge.

03/09/1974

Circolare 03/09/74, n° 54

Distribuzione di carburanti - Detenzione olii lubrificanti e petrolio lampante adulterato ad uso riscaldamento in confezione - Quantitativi massimi ammessi dalla legge e capacità singola dei contenitori.

10/11/1976

Lettera Circolare 10/11/76, n° 22732/4113

Detenzione olii lubrificanti presso impianti distributori di carburanti ubicati su autostrade.

25/10/1980

Lettera Circolare 25/10/80, n° 22733/4112

Detenzione di olii lubrificanti presso impianti distributori di carburanti

26/09/1983

Lettera Circolare 26/09/83, n° 13133/4112

Immagazzinamento oli lubrificanti presso gli impianti stradali di distribuzione carburanti. (Vedi modifiche apportate con LC 16/11/83 n 25340/4112. N.d.R. )

16/11/1983

Lettera Circolare 16/11/83, n° 25340/4112

Immagazzinamento oli lubrificanti presso gli impianti stradali di distribuzione carburanti - Vie di comunicazione ordinaria.

 

 

SISTEMA DI RECUPERO DEI VAPORI DI BENZINA 

DATA

NORMA

ARGOMENTO

08/06/1995

Lettera Circolare 08/06/95, n° NS2510

Impianti di distribuzione di carburanti con colonnine allestite con dispositivo per il recupero dei vapori.

08/06/1995

Lettera Circolare 08/06/95, n° NS2511

Impianti di distribuzione di carburanti con colonnine allestite con dispositivo per il recupero dei vapori.

16/05/1996

DM 16/05/96                  

Requisiti  tecnici  di  omologazione  e  di installazione e procedure  di controllo dei sistemi di recupero dei vapori di benzina prodotti  durante  le  operazioni  di  rifornimento degli autoveicoli presso gli impianti di distribuzione carburanti.

04/11/1997

Legge 04/11/97, n° 413

Misure urgenti per la prevenzione dell’inquinamento atmosferico da benzene

20/01/1999

DM 20/01/99, n° 76

Regolamento recante norme per l’installazione dei dispositivi di recupero dei vapori di benzina presso i distributori.

22/06/1999

Lettera Circolare 22/06/99, n° P687/4113 sott. 87

Installazione di sistemi di recupero vapori presso impianti di distribuzione carburanti già esistenti.  Chiarimenti in merito agli adempimenti di prevenzione incendi. -

08/07/2004

CHIARIMENTO 08/07/04, n° P379/4113 sott. 149

Adeguamento degli erogatori di benzina, per uso marina ed aviazione, alla legge n 413/97. - Quesito. -

27/12/2017

DM 27/12/17

Requisiti dei distributori degli impianti di benzina, attrezzati con sistemi di recupero vapori.